Le regole d'oro per il cambio del pannolino del neonato

Cambio pannolino del neonato: quali sono le buone abitudini

Fin dai primi giorni di vita del neonato è importante prendersi cura della sua pelle delicatissima, in particolare durante il cambio pannolino, per prevenire dermatiti e arrossamenti.

Togliere il pannolino, detergere le zone intime e idratarle è una pratica familiare a genitori, nonni, baby sitter ed educatrici del nido. Per questo è importante conoscere tutte le buone abitudini per prendersi cura dell’igiene intima del neonato, anche in caso di arrossamenti e irritazioni.

In particolare il cambio pannolino, data la frequenza con cui avviene durante il giorno e la delicatezza delle zone trattate, è un gesto da non sottovalutare.

Le regole d'oro per il cambio del pannolino del neonato
 

Gli alleati del cambio pannolino che proteggono la pelle

La prevenzione è la migliore arma di difesa della pelle. Per il cambio pannolino gli alleati indispensabili per la salute cutanea sono due: un detergente specifico per l’igiene intima del neonato, e una crema dermoaffine idratante, emolliente, nutriente e con effetto rigenerante. Vediamo insieme con quali criteri scegliere i prodotti più adatti ad accompagnare la pelle del bambino nei suoi primi anni di vita, fin dai primi giorni.

Per detergere le zone intime del neonato scegli un detergente intimo paidocosmetico, cioè specifico per le zone intime del bambino. Scopri quali sono le caratteristiche di un ottimo detergente intimo specifico e le regole d'oro per l'igiene intima dei maschietti e l’igiene intima delle femminucce.

Anche la scelta di una crema cambio pannolino dermoaffine è importante per rinforzare la barriera cutanea, evitare che la pelle si disidrati e favorire la rigenerazione dei tessuti in caso di irritazioni, arrossamenti o dermatite da pannolino. Scegliere una crema cambio pannolino che contenga principi attivi dalle proprietà anti-infiammatorie, lenitive, idratanti e cicatrizzanti è fondamentale per prevenire e lenire gli arrossamenti cutanei, tipici del sederino del neonato. Tra le proprietà più importanti quella di incrementare la produzione di collagene (la proteina che dà sostegno alla pelle, accelerando la riproduzione cellulare e riparativa dei tessuti cicatriziali), rispettare la fisiologica attitudine della cute a strutturarsi e a difendersi naturalmente. Utilizza quindi un prodotto che idrati e lenisca la pelle, senza creare uno strato occlusivo per i pori cutanei. Controlla anche le certificazioni: è preferibile scegliere creme specifiche, la cui tollerabilità è testata su mucosa vaginale.
 

Come affrontare il cambio in caso di dermatite da pannolino

La pelle del bambino, rispetto a quella dell’adulto, è più sottile e più fragile, più soggetta a irritazioni, rossori e desquamazione. Nella zona delicata del cambio pannolino lo è ancora di più.

In caso di sederino arrossato a causa di irritazioni o dermatite da pannolino, la parola d’ordine è delicatezza. La pelle irritata del bebè ha bisogno di essere idratata, nutrita ma soprattutto di respirare per potersi rinnovare e rigenerare fisiologicamente. Dopo la detersione, l’utilizzo di una crema lenitiva e riepitelizzante aiuta a proteggere la pelle, contrastare l’azione degli agenti irritanti e intervenire sugli stati irritativi coadiuvando il naturale processo di rigenerazione cutanea.
 

Il consiglio per la pelle degli esperti Fiocchi di Riso

Quale è la giusta quantità di crema cambio pannolino da applicare? Grazie all’utilizzo di una crema non occlusiva e a rapido assorbimento è sufficiente spalmarne una piccola quantità sulle zone più delicate come l’interno delle cosce, le pieghe tra cosce e inguine, il pube, attorno ai genitali e su qualsiasi zona risulti particolarmente arrossata. Il movimento dev’essere delicato, come una carezza: puoi anche massaggiare leggermente la crema sulla pelle, senza strofinare.

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