Sensbilità
La pelle sensibile dei bambini necessita di essere supportata e protetta in quanto presenta caratteristiche specifiche, come spessore e fragilità, di cui è fondamentale tenere conto per la scelta dei prodotti cosmetici più indicati. Durante la routine quotidiana di detersione e idratazione, ogni gesto deve poter aiutare, nutrire e rafforzare la pelle sensibile, oltre che lenirla e idratarla in caso di arrossamenti e irritazioni. Anche negli adulti la pelle può risultare fragile e particolarmente sensibile, ed è altrettanto importante preservarla e promuoverne il fisiologico ripristino.
Nei neonati le funzioni cutanee sono ancora in via di sviluppo, perciò la pelle dev’essere protetta, nutrita e rinforzata quotidianamente per supportare questa delicata fase di costituzione e strutturazione.
La pelle di un neonato è molto delicata, poco idratata, sensibile e facilmente irritabile a causa deli un pH cutaneo tendente alla neutralità, una bassa concentrazione di lipidi e una maggiore perdita d’acqua transepidermica. Inoltre alcune sostanze, messe a diretto contatto con la pelle sensibile, possono a loro volta causare reazioni irritanti, sensibilizzanti e allergizzanti portando, anche a causa del prolungato utilizzo nel tempo, ipersensibilità cutanea sia nei bambini che nelle persone predisposte o con sensibilità chimica multipla.
Leggere l’etichetta dei prodotti cosmetici è il primo passo per individuare l’eventuale presenza di ingredienti potenzialmente occlusivi o nocivi per la pelle. Sostanze che, in particolare nei primi mesi di vita del neonato possono alterare l’equilibrio e il pH fisiologico, esponendo la cute al rischio di irritazioni, dermatite o causare una ipersensibilizzazione cutanea.
Oltre agli ingredienti esplicitati sulle confezioni, esistono sottoprodotti potenzialmente nocivi che si possono creare in fase di lavorazione, e per questo non si trovano espressi nella lista degli ingredienti. In questa sezione ti parliamo ad esempio del Diossano, una sostanza ancora poco conosciuta dai consumatori ma nota agli esperti in quanto potenziale irritante per gli occhi e le vie respiratorie.