La pelle sensibile dei bambini necessita di essere supportata e protetta in quanto presenta caratteristiche specifiche, come spessore e fragilità, di cui è fondamentale tenere conto per la scelta dei prodotti cosmetici più indicati. Durante la routine quotidiana di detersione e idratazione, ogni gesto deve poter aiutare, nutrire e rafforzare la pelle sensibile, oltre che lenirla e idratarla in caso di arrossamenti e irritazioni. Anche negli adulti la pelle può risultare fragile e particolarmente sensibile, ed è altrettanto importante preservarla e promuoverne il fisiologico ripristino.
Sensibilità
L’1,4-Diossano è un sottoprodotto che si può formare nel processo di sintesi di materie prime chimiche, e che è possibile quindi ritrovare nei prodotti cosmetici e detergenti.. È potenzialmente pericoloso per la salute di bambini e adulti, e sotto indagine come sospetto cancerogeno.
Sensibilità
Gli arrossamenti da pannolino sono una condizione cutanea transitoria, che può essere molto fastidiosa per il neonato, ma la giusta crema cambio paidocosmetica può essere di supporto alla pelle.
Sensibilità
La dermatite seborroica del neonato è una condizione fisiologica che richiede attenzioni speciali. Segui i consigli degli esperti per prendertene cura, ammorbidirla con un olio-shampoo indicato per il trattamento della crosta lattea e scoprire come detergere capelli e cuoio capelluto del tuo bambino in questo periodo molto particolare.
Sensibilità
L’organo più esteso del corpo umano è la pelle, un insieme di tessuti che ricopre completamente il corpo e lo protegge dall'ambiente esterno. Il suo spessore varia nelle diverse parti del corpo e in base all'età: nei neonati è più sottile che negli adulti; nelle labbra, mani e parti intime lo spessore è minore quindi la pelle tende a disidratarsi e screpolarsi maggiormente.
Sensibilità
In che modo prendersi cura della pelle di seno e capezzolo durante la fase di allattamento: accorgimenti e consigli.
Sensibilità
La Dermatite Atopica è una malattia cutanea infiammatoria oggi molto diffusa sia tra i bambini che gli adulti. Il suo andamento è cronico-recidivante caratterizzato da fasi acute e da fasi di remissione, ma… una buona notizia! La sua tendenza è migliorare nel tempo, e le fasi acute possono essere prevenute, se la pelle viene trattata con cura.
Sensibilità
L’inverno rischia spesso di essere un “incubatore” per i sintomi della dermatite atopica: temperature rigide, vento, abbigliamento pesante e riscaldamento sono tutti fattori che possono aumentarne le fasi acute, infiammando e facendo prudere la delicata pelle a tendenza atopica.
Ecco i consigli per mantenere la pelle protetta e idratata a lungo, anche nei mesi più freddi.
Sensibilità
Nei mesi caldi si respira una frizzante aria di libertà: le giornate si allungano, la temperatura si alza… e la pelle si scopre! Ma una cute meno coperta è anche una pelle più esposta agli agenti esterni, e sappiamo bene quanto la pelle sensibile dei bambini abbia bisogno di protezione: ecco perché è necessario prendersene cura con ancora più attenzione.
Sensibilità
Capezzoli e areole solo tra le parti del corpo più sensibili, dove la pelle è più fragile e potenzialmente irritabile: per questo l’allattamento può metterli alla prova, provocando talvolta dolore e infiammazione. Capiamo insieme perché accade, e cosa fare per alleviarne i sintomi.
Sensibilità
Esistono alcune nozioni preziose, e alcuni gesti fondamentali, da tenere sempre a mente durante il cambio pannolino del neonato. Ogni quanto effettuare il cambio, ma anche come comportarsi durante la poppata e la notte, e i prodotti che non possono mai mancare durante il cambio del pannolino.
Nei neonati le funzioni cutanee sono ancora in via di sviluppo, perciò la pelle dev’essere protetta, nutrita e rinforzata quotidianamente per supportare questa delicata fase di costituzione e strutturazione.
La pelle di un neonato è molto delicata, poco idratata, sensibile e facilmente irritabile a causa deli un pH cutaneo tendente alla neutralità, una bassa concentrazione di lipidi e una maggiore perdita d’acqua transepidermica. Inoltre alcune sostanze, messe a diretto contatto con la pelle sensibile, possono a loro volta causare reazioni irritanti, sensibilizzanti e allergizzanti portando, anche a causa del prolungato utilizzo nel tempo, ipersensibilità cutanea sia nei bambini che nelle persone predisposte o con sensibilità chimica multipla.
Leggere l’etichetta dei prodotti cosmetici è il primo passo per individuare l’eventuale presenza di ingredienti potenzialmente occlusivi o nocivi per la pelle. Sostanze che, in particolare nei primi mesi di vita del neonato possono alterare l’equilibrio e il pH fisiologico, esponendo la cute al rischio di irritazioni, dermatite o causare una ipersensibilizzazione cutanea.
Oltre agli ingredienti esplicitati sulle confezioni, esistono sottoprodotti potenzialmente nocivi che si possono creare in fase di lavorazione, e per questo non si trovano espressi nella lista degli ingredienti. In questa sezione ti parliamo ad esempio del Diossano, una sostanza ancora poco conosciuta dai consumatori ma nota agli esperti in quanto potenziale irritante per gli occhi e le vie respiratorie.