Buone abitudini per prendersi cura della pelle
Due tipi di pelle così diversi, così uguali nel bisogno di idratazione
Mantenere una pelle idratata e sana è fondamentale ad ogni età e per entrambi i sessi: protegge dai danni esterni, regola la temperatura corporea e aiuta a espellere le tossine, per citare i principali motivi. Tuttavia, esistono importanti similitudini tra la cute di una neomamma e quella di un neonato: per quanto diverse per maturità e spessore, condividono anche alcune fragilità.
L’epidermide delle neomamme e dei bambini difatti è delicata e sensibile: essendo più sottile e presentando meno strati di cellule rispetto (ad esempio) a quella di un uomo adulto, è più suscettibile a secchezza, irritazione e infezioni. Anche i meccanismi di disidratazione si manifestano con frequenza maggiore: che sia per evaporazione (l'acqua evapora naturalmente dalla pelle, causa fattori come il caldo, l'aria secca e il vento), traspirazione (il corpo espelle l'acqua per regolare la temperatura) o diffusione (l'acqua può diffondersi da aree cutanee più umide ad aree più secche), la perdita di acqua può portare con sé secchezza, irritazione, rischio di infezioni, ritardo nella guarigione di piccole ferite e, a lungo andare, invecchiamento precoce.
Per mantenere la pelle idratata e proteggerla al meglio è possibile mettere in campo piccole attenzioni “naturali”: alcune uguali per mamma e bambino, altre diverse – ma comunque sempre importanti.
1. Bere molta acqua, almeno 8 bicchieri al giorno: l'idratazione dall'interno è la chiave per mantenere un’epidermide sana.
2. Applicare quotidianamente una crema idratante dermatologicamente testata con ingredienti naturali, lenitivi e non aggressivi.
3. Evitare l'esposizione prolungata al sole e, quando succede, applicare sempre una protezione solare con un SPF di almeno 30.
4. Indossare abiti comodi e traspiranti: i tessuti sintetici possono irritare, quindi è meglio optare per abiti in cotone o altri tessuti naturali.
5. Fare bagni e docce con acqua tiepida, l'acqua troppo calda può seccare la cute.
6. Seguire una dieta sana e bilanciata ricca di frutta, verdura e cereali integrali.
7. Fare esercizio fisico regolarmente: una migliore circolazione mantiene una migliore idratazione cutanea.
1. Scegliere solo prodotti specifici per bambini, dermatologicamente testati su pelli delicate e senza profumi, coloranti, alcol o lanolina, che possono irritare e portare allergie.
2. Adottare una routine di pulizia con prodotti per l’igiene del neonato quando è necessario, poiché il bagnetto quotidiano può seccare la pelle.
3. Applicare una crema idratante dopo il bagnetto e dopo ogni cambio pannolino.
4. Evitare il più possibile l’esposizione prolungata al sole, al freddo e al vento, elementi che possono seccare l’epidermide.
5. Scegliere abiti comodi, senza tessuti sintetici, che possono limitare la traspirazione e creare irritazione.
6. Consultare un pediatra o dermatologo se dovessero presentarsi irritazioni o arrossamenti molto spesso, così da individuarne tempestivamente le cause.
L’epidermide delle neomamme e dei bambini difatti è delicata e sensibile: essendo più sottile e presentando meno strati di cellule rispetto (ad esempio) a quella di un uomo adulto, è più suscettibile a secchezza, irritazione e infezioni. Anche i meccanismi di disidratazione si manifestano con frequenza maggiore: che sia per evaporazione (l'acqua evapora naturalmente dalla pelle, causa fattori come il caldo, l'aria secca e il vento), traspirazione (il corpo espelle l'acqua per regolare la temperatura) o diffusione (l'acqua può diffondersi da aree cutanee più umide ad aree più secche), la perdita di acqua può portare con sé secchezza, irritazione, rischio di infezioni, ritardo nella guarigione di piccole ferite e, a lungo andare, invecchiamento precoce.
Per mantenere la pelle idratata e proteggerla al meglio è possibile mettere in campo piccole attenzioni “naturali”: alcune uguali per mamma e bambino, altre diverse – ma comunque sempre importanti.
Proteggere e idratare naturalmente la pelle di mamma
Le fluttuazioni ormonali durante la gravidanza e il parto, la mancanza di sonno, un po’ di stress per una situazione di forti cambiamenti e l'allattamento sono i fattori principali che incidono sulla maggiore delicatezza della cute di una giovane mamma. Ecco alcuni semplici consigli per contrastarne la disidratazione e migliorare la pelle in modo naturale.1. Bere molta acqua, almeno 8 bicchieri al giorno: l'idratazione dall'interno è la chiave per mantenere un’epidermide sana.
2. Applicare quotidianamente una crema idratante dermatologicamente testata con ingredienti naturali, lenitivi e non aggressivi.
3. Evitare l'esposizione prolungata al sole e, quando succede, applicare sempre una protezione solare con un SPF di almeno 30.
4. Indossare abiti comodi e traspiranti: i tessuti sintetici possono irritare, quindi è meglio optare per abiti in cotone o altri tessuti naturali.
5. Fare bagni e docce con acqua tiepida, l'acqua troppo calda può seccare la cute.
6. Seguire una dieta sana e bilanciata ricca di frutta, verdura e cereali integrali.
7. Fare esercizio fisico regolarmente: una migliore circolazione mantiene una migliore idratazione cutanea.
Come proteggere al meglio la pelle dei neonati
Prendersi cura della pelle dei bambini è importante: la loro epidermide, infatti, ha solo un quinto dello spessore di quella degli adulti. Anche le ghiandole sudoripare e sebacee sono meno attive, e così il film idrolipidico (un'emulsione di acqua e grassi che copre e difende la superficie cutanea) è ancora relativamente debole. Ma è possibile adottare alcuni accorgimenti per proteggerla in modo efficace.1. Scegliere solo prodotti specifici per bambini, dermatologicamente testati su pelli delicate e senza profumi, coloranti, alcol o lanolina, che possono irritare e portare allergie.
2. Adottare una routine di pulizia con prodotti per l’igiene del neonato quando è necessario, poiché il bagnetto quotidiano può seccare la pelle.
3. Applicare una crema idratante dopo il bagnetto e dopo ogni cambio pannolino.
4. Evitare il più possibile l’esposizione prolungata al sole, al freddo e al vento, elementi che possono seccare l’epidermide.
5. Scegliere abiti comodi, senza tessuti sintetici, che possono limitare la traspirazione e creare irritazione.
6. Consultare un pediatra o dermatologo se dovessero presentarsi irritazioni o arrossamenti molto spesso, così da individuarne tempestivamente le cause.
