Allontanare le zanzare da casa
Parola d’ordine: limitare i bacini idrici – anche piccoli
Quando si parla di bacini idrici si pensa immediatamente a fiumi, laghi o aree comunque molto umide: ovviamente abitare vicino a luoghi simili non aiuta, poiché si tratta dei luoghi preferiti dalle zanzare per deporre le uova. Ma si può agire in modo efficace per quanto riguarda i piccoli bacini idrici che ognuno di noi ha in casa: i sottovasi delle piante, ad esempio, sono il primo posto dove le zanzare possono trovare un ambiente florido per covare le uova – che generalmente impiegano dai 6 ai 7 giorni per trasformarsi in adulte.
Uno dei modi per allontanare le zanzare da casa è quello di cambiare frequentemente l’acqua (massimo 5 giorni), scegliere vasi “verticali” e adottare un nebulizzatore per innaffiare i fiori possono essere valide alternative ai sottovasi con acqua stagnante: è inoltre importante rimuovere dalla terra eventuali foglie morte o carcasse di piccoli insetti. È anche necessario fare attenzione a possibili piccole perdite nelle tubature o nei rubinetti, per evitare la formazione di piccole pozze, e alla manutenzione dei filtri di condizionatori e deumidificatori.
Appena fuori casa – in presenza di terrazzi o giardini – ovviamente le precauzioni devono essere analoghe: buona prassi è verificare che non vi siano secchi, recipienti o attrezzi da giardinaggio che possano trasformarsi in possibili bacini di acqua stagnante in caso di piogge. Si tratta di semplici pratiche che, se messe in atto con costanza e meticolosità, costituiscono la prima protezione dalle zanzare per la nostra pelle e quella dei più piccoli.
Ecco quindi alcuni consigli pratici per allontanare le zanzare da casa e per proteggere la nostra pelle: adottare barriere che possono essere fisiche (come le zanzariere, importanti sia montate su porte e finestre sia come veli a maglia stretta sopra il lettino o la culla), aromatiche (esistono piante come citronella, aloe, geranio, lavanda e rosmarino che respingono naturalmente le zanzare) e anche ambientali: i ventilatori, ad esempio, complicano decisamente il volo delle zanzare, che non riescono a prendere accuratamente le misure per atterrare sulla cute di adulti e bambini e mettere in atto la suzione del sangue.
Uno dei modi per allontanare le zanzare da casa è quello di cambiare frequentemente l’acqua (massimo 5 giorni), scegliere vasi “verticali” e adottare un nebulizzatore per innaffiare i fiori possono essere valide alternative ai sottovasi con acqua stagnante: è inoltre importante rimuovere dalla terra eventuali foglie morte o carcasse di piccoli insetti. È anche necessario fare attenzione a possibili piccole perdite nelle tubature o nei rubinetti, per evitare la formazione di piccole pozze, e alla manutenzione dei filtri di condizionatori e deumidificatori.
Appena fuori casa – in presenza di terrazzi o giardini – ovviamente le precauzioni devono essere analoghe: buona prassi è verificare che non vi siano secchi, recipienti o attrezzi da giardinaggio che possano trasformarsi in possibili bacini di acqua stagnante in caso di piogge. Si tratta di semplici pratiche che, se messe in atto con costanza e meticolosità, costituiscono la prima protezione dalle zanzare per la nostra pelle e quella dei più piccoli.
Tutte le barriere contro le zanzare: fisiche, aromatiche, ambientali
I suggerimenti precedenti sono volti a impedire la proliferazione di uova e larve di zanzare: tuttavia, è improbabile riuscire ad azzerare completamente la popolazione presente nei dintorni di casa.Ecco quindi alcuni consigli pratici per allontanare le zanzare da casa e per proteggere la nostra pelle: adottare barriere che possono essere fisiche (come le zanzariere, importanti sia montate su porte e finestre sia come veli a maglia stretta sopra il lettino o la culla), aromatiche (esistono piante come citronella, aloe, geranio, lavanda e rosmarino che respingono naturalmente le zanzare) e anche ambientali: i ventilatori, ad esempio, complicano decisamente il volo delle zanzare, che non riescono a prendere accuratamente le misure per atterrare sulla cute di adulti e bambini e mettere in atto la suzione del sangue.
