La detersione per l'igiene intima femminile, pur essendo un gesto di routine, presenta diverse variabili dovute alla condizione della donna in quel preciso momento della vita: la scelta del detergente cambia infatti a seconda che si parli di detersione quotidiana, di periodo di mestruazioni, gravidanza e post-parto, oppure a fronte di irritazioni.
Questo perché in un gesto apparentemente semplice come la detersione, c’è molto di più: a livello chimico e biologico, avvengono diversi processi che concorrono a mantenere la salute di quella specifica porzione di pelle. In particolare:
-
Mantenimento del pH fisiologico. Un pH vaginale tra 3,5 e 5,5 è fondamentale per la salute della flora batterica vaginale. I detergenti intimi con pH fisiologico aiutano a mantenere l’equilibrio del microbiota vaginale, prevenendo la proliferazione di microrganismi patogeni e favorendo la crescita di quelli benefici.
-
Equilibrio del microbiota intimo. Il microbiota vaginale è un ecosistema dinamico, con una composizione specifica di batteri “buoni” e batteri “cattivi”; in un microbiota equilibrato gli organismi commensali impediscono la crescita e la colonizzazione degli organismi patogeni. In caso di alterazioni della flora batterica vaginale, è possibile utilizzare prodotti con postbiotico ad alta purezza che aiutano a riequilibrare la flora batterica vaginale e a prevenire le infezioni, rispettando il microbiota.
- Azione dei tensioattivi. I detergenti intimi contengono tensioattivi, molecole in grado di legarsi allo sporco e ai grassi, rendendoli solubili in acqua e facilitandone la rimozione. I tensioattivi delicati, ancor più se naturali, vengono utilizzati nei prodotti per l'igiene intima femminile perché non alterano l'equilibrio del pH vaginale e non irritano le mucose.
Come prendersi cura dell’igiene intima femminile in base alle esigenze cutanee
L’igiene intima della donna ha bisogno di un’attenzione costante a seconda delle diverse fasi della vita: possiamo identificarne 3 principali, a cui abbinare 3 diversi tipi prodotti per lavare le parti intime della donna in base alle esigenze cutanee – e una serie di gesti e buone abitudini da tenere sempre a mente.
1. La detersione quotidiana. Un pH vaginale ottimale si aggira tra 3,5 e 5,5, acido: per questo, nell’igiene intima femminile di tutti i giorni, la scelta di un
detergente formulato con postbiotico, a pH fisiologico e formulazione naturale con tensioattivi delicati e privo di coloranti e conservanti aggressivi, è di fondamentale importanza. E la routine deve tenere conto anche di buone abitudini sempre valide nella detersione quotidiana: lavare solo le zone esterne evitando di andare in profondità alterando l’equilibrio della flora batterica, utilizzare biancheria di cotone traspirante e cambiarla sempre almeno una volta al giorno – soprattutto in caso di forte sudorazione e attività fisica.
2. La detersione lenitiva in caso di irritazione. Esistono diversi disturbi che possono portare irritazione nelle mucose vaginali: dalle infezioni fungine come la candidosi, portatrici di prurito e bruciore, alle infezioni batteriche come la vaginosi batterica, fino alla secchezza vaginale e alla dermatite da contatto. Anche in casi come questi è utile affidarsi a un
detergente lenitivo con postbiotico, a pH fisiologico e formulato con ingredienti naturali calmanti e delicati sulla pelle.
3. La detersione durante mestruazioni, gravidanza e post parto. Mentre in gravidanza e subito dopo il parto i livelli di estrogeni aumentano, causando un aumento del flusso sanguigno e delle secrezioni vaginali, durante il ciclo mestruale il sangue può alterare l'equilibrio del pH vaginale, aumentando il rischio di infezioni. In entrambi i casi è utile affidarsi a un
detergente attivo con postbiotico, formulato a pH acido per ripristinare l’equilibrio del microbiota vaginale e prendere alcune importanti precauzioni in generale: ad esempio lavarsi spesso le mani, sempre prima e dopo il cambio dell’assorbente ed evitare tamponi con profumazioni aggressive.
I prodotti per l'igiene intima femminile consigliati da Fiocchi di Riso
L’equilibrio della flora batterica vaginale femminile è in continuo mutamento: è importante saper leggere le esigenze del microbiota, utilizzando sempre il giusto detergente. Il miglior detergente intimo femminile può variare il pH a seconda delle necessità: un prodotto per la corretta
igiene intima femminile quotidiana, un
detergente lenitivo in caso di irritazione delle mucose, un
detergente attivo ideale in gravidanza, durante il ciclo o post parto.
Diversi per formulazioni, ma uguali in alcuni punti saldi fondamentali: essere preparati originali dermoaffini, presentare ingredienti naturali senza tensioattivi aggressivi, poter contare sul postbiotico per rafforzare la barriera cutanea, migliorare l’idratazione della pelle, proteggerla dagli agenti patogeni e ristabilire l’equilibrio fisiologico del microbiota vaginale.